Possiamo scegliere se attivare meccanismi che “vampirizzano” la nostra energia…
Sappiamo dire e dirci cosa non va. Sappiamo lamentarci. Sappiamo criticare. Sappiamo dare la colpa.
Non è bello leggere queste parole. Non è stato bello neppure per me, quando a mia volta ne ho lette di simili. Ma sono vere. Per una parte di realtà.
Possiamo scegliere se stare accanto a persone che “vampirizzano” la nostra energia.
Possiamo quindi SCEGLIERE di star bene. Oppure no.
“Prima di cercare la guarigione di qualcuno, chiedigli se è disposto a rinunciare alle cose che lo hanno fatto ammalare”. Cit.Ippocrate
E lo stesso vale anche per noi. Quanto siamo disposti a lasciar andare? Quanto tratteniamo, nonostante faccia male?
Quanto siamo GRATI per ciò che siamo e che abbiamo, ora?
Ritengo sia rischioso vincolare la nostra felicità a un’altra persona, a un oggetto o a una situazione, nel senso che la felicità non deriva da attaccamenti (…che poi, diciamocela tutta, quando ti portano via l’oggetto del tuo attaccamento sei triste o arrabbiato).
Antony De Mello scrive che la felicità è una scelta derivante dall’essere GRATI, in ogni momento, di ciò che è presente.
Non pensando al passato o guardando alle aspettative future, ma curando e alimentando il collegamento costante con il presente.
Ecco ciò che intendo come mindfulness, e non mind full: mente presente in tutta la sua pienezza, non mente piena!
Quindi, riepilogando, il processo più o meno è questo:
Se esercito la mia consapevolezza nel “qui e ora”,
mi posso avviare a constatare tutto ciò che sono ora,
riconoscendo con gratitudine ciò che io sono ora.
Questo mi permette di sganciarmi e svincolarmi
dal passato che è stato e dal futuro che non è ancora.
Per vivere in pienezza l’adesso, e tutti gli adesso che si susseguono (per vivere il futuro, in un’altra ottica), sviluppando allora un senso di GRATITUDINE.
Per vivere ogni giorno in pienezza, ti propongo un piccolo esercizio:
- Prenditi un pomeriggio libero
- Fai una passeggiata
- Respira a pieni polmoni
- Ringrazia il cielo, la terra, te stesso che ti sei regalato del tempo
- Individua una cartoleria speciale ed entraci
- Trova il tuo quaderno, quello che ti piace, che è bello alla vista e piacevole al tatto
- Compralo
- Quello sarà il tuo quaderno della GRATITUDINE
- Ogni giorno scrivici almeno un GRAZIE PER
- Difficile essere grato per qualcosa? Puoi essere grato di essere vivo e diventare così pronto ad essere grato.
Sono felice di condividere con te una pagina del mio personale quaderno della gratitudine:
…un abbraccio e buon lavoro!